Il sonno è un funzione fondamentale per il nostro benessere psicofisico. I disturbi del sonno finiscono per alimentare un circolo vizioso, in cui lo stress che deriva dalle incombenze della vita di tutti i giorni ci impedisce di dormire in modo soddisfacente, condizionando la capacità di affrontare serenamente i nostri impegni quotidiani. L’approccio integrato ai disturbi correlati allo stress che viene svolto presso il Centro di Neurofisiologia e Psicosomatica dello Stress dell’Università di Ferrara prevede una valutazione dello stress condotta con mezzi innovativi e a minimo impatto sulla vita del paziente. Infatti, non è necessario che i pazienti trascorrano una notte di ricovero per svolgere lo studio del sonno: al contrario, il dispositivo necessario viene fornito al paziente, che lo indosserà al suo domicilio durante la notte. Si tratta di un dispositivo medico compatto, sicuro ed affidabile, chiamato Dreem Headband, che può essere comodamente indossato mentre si dorme. Un grande vantaggio offerto da questo approccio rispetto alla polisonnografia tradizionale risiede nella possibilità di studiare il sonno nel contesto e nell’ambiente in cui normalmente ha luogo il riposo del paziente, ottenendo in questo modo dei dati maggiormente aderenti alla realtà. Il dispositivo Dreem invia i dati raccolti direttamente allo smartphone del paziente, consentendo una valutazione rapida ed accurata dei dati raccolti. La trasmissione dei dati avviene in modo completamente wireless senza l’impiego di cavi o fili ingombranti. In un recente studio, il dispositivo Dreem si è rivelato ugualmente accurato alla polisonnografia tradizionale nell'estrapolare i principali indicatori di qualità del sonno. Pertanto, questo approccio è in grado di fornire una visione particolarmente accurata della qualità del sonno del paziente e di conseguenza, integrandosi con gli altri servizi offerti dal Centro, orientare interventi personalizzati per il trattamento dei disturbi stress correlati.